Marco Angius è oggi uno dei direttori d’orchestra di riferimento per la musica contemporanea. E’ autore di riflessioni sulla musica contemporanea, come ad esempio i libri sull’opera di Salvatore Sciarrino (Come avvicinare il silenzio, Rai Eri, 2007) e Ali di Cantor sulla musica di Ivan Fedele (Esz 2012). E’ fondatore dell’ensemble Algoritmo con cui ha vinto il Premio del Disco Amadeus 2007 per Mixtim di Ivan Fedele e con cui ha realizzato numerose registrazioni tra cui Luci mie traditrici di Salvatore Sciarrino (per la Euroarts di Monaco in dvd e per Stradivarius su cd). Con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai ha inciso tutta l’opera per violino e orchestra di Ivan Fedele (Mosaïque, Stradivarius) e, con l’Ensemble Prometeo, l’integrale degli Imaginary Landscapes di John Cage.
Dal 2015 è direttore stabile dell’Orchestra di Padova e del Veneto.
Luisa Antoni lo ha incontrato al festival Pontino.