Nato nel Goriziano e più precisamente a Santa Lucia d’Isonzo (Most na Soči) il 9 gennaio 1936, Marko Munih ha studiato direzione d’orchestra con il direttore, compositore e didatta di origini triestine Danilo Švara all’Accademia di Musica di Lubiana. Diplomatosi nel 1961, ha studiato con il direttore d’orchestra fiumano Lovro von Matačić a Francoforte.
Ha iniziato la sua carriera artistica prima come percussionista e poi come maestro accompagnatore dell’Orchestra Filarmonica Slovena, diventandone poi dal 1963 al 1971 il direttore principale. E’ succeduto ad Anton Nanut come direttore di coro presso il Primorski Akademski zbor (Coro accademico del Litorale) Vinko Vodopivec.
Dal 1965 al 1975 è stato direttore artistico e direttore dell’Akademski pevski zbor (Coro Accademico) Tone Tomšič (APZ), con cui sono stati in diverse tournée in Europa e nel Nord America.
Ha ricevuto numerosi riconoscimenti: nel 1960 il Premio Prešeren studentesco per aver diretto la Settima Sinfonia di Beethoven, nel 1969 il Premio del Fondo Prešeren per la direzione artistica dell’APZ Tone Tomšič, nel 1983 il Premio Betetto per la sua attività artistica, nel 1986 nuovamente il Premio del Fondo Prešeren l’interpretazione di brani di compositori sloveni con l’Orchestra della Filarmonica Slovena.
Dal 1979 al 1996 è stato direttore responsabile e direttore artistico dei programmi musicali di Radio Ljubljana (RTV Slovenija).
Dal 1971 al 1979 è stato direttore artistico e direttore del Komorni zbor (Coro da camera) della RTV Slovenija (allora RTV Ljubljana). Nel marzo 2006 ha assunto la direzione artistica dell’ottetto goriziano Vrtnica, direzione mantenuta sino al 2014.
E’ stato per diversi anni membro della commissione giudicatrice del Concorso Seghizzi.
Marko Munih è stato uno tra i direttori più conosciuti e presenti sulla scena slovena. Ci ha lasciati il 20 luglio 2024.